L’ultimo decennio ha visto una rivoluzione digitale nell’ambito dell’agricoltura. L’Internet of Things (IoT) è una famiglia di tecnologie molto promettenti che è in grado di offrire molte soluzioni per la digitalizzazione e la modernizzazione dell’agricoltura. Un campo a cui può essere applicata l’Internet degli oggetti è quello della localizzazione e della gestione del bestiame. I servizi basati sulla localizzazione sono tra le applicazioni più interessanti legate all’IoT, grazie all’implementazione di una rete di sensori, in grado di raccogliere e trasmettere dati al fine di determinare la posizione degli obiettivi.
L’obiettivo principale di questo progetto è quello di presentare un sistema di localizzazione individuale per gli animali per verificare i loro movimenti e attività comportamentali su vaste aree. Ciò sarà realizzato attraverso l’integrazione congiunta di tecniche di comunicazione wireless su banda con licenza (e senza licenza) con il sistema GPS e il cloud. Le tecniche tradizionalmente adottate in quest’area riguardano l’uso del GPS Tracker nei collari di animali che integrano un modulo GPS per la localizzazione dei segnali satellitari e un componente hardware per la trasmissione dei dati di posizione acquisiti su una rete di telefonia mobile. Tuttavia, queste soluzioni sono limitate dalla scarsa copertura radio mobile nei territori periferici rurali. Per ovviare a questo inconveniente, il progetto prevede di confrontare le prestazioni ottenibili attraverso l’uso delle tradizionali tecnologie di rete mobile radio e nuove soluzioni sia nell’area NB-IoT su banda con licenza e LPWAN, su larghezza di banda senza licenza, con bassissimo consumo energetico e ampia copertura come LORAWAN. Queste soluzioni sono particolarmente adatte per coprire aree rurali marginali di grandi dimensioni.